I trattamenti con il metodo Reiki si svolgono generalmente nell'arco di un'ora. Di norma il ricevente viene fatto stendere su un lettino da massaggi o su un tatami (materassino tradizionale giapponese): supino durante la prima fase del trattamento e prono nel corso della seconda. Il soggetto, comunque, può essere trattato anche da seduto o addirittura in piedi. L'operatore funge da "canale" per l'energia Reiki che viene trasmessa tramite una leggera applicazione delle mani sul corpo del ricevente.

Il metodo Reiki non è assolutamente paragonabile ad un massaggio, pertanto non occorre spogliarsi, anche se viene consigliato di indossare abiti comodi e in fibra naturale. Solitamente chi beneficia del trattamento entra in uno stato di profondo rilassamento o addirittura di "sonno cosciente"; al termine della seduta, invece, è possibile sperimentare sensazioni positive quali pace interiore, serenità, equilibrio e rigenerazione. Esistono diverse tipologie di trattamento: dal semplice riequilibrio bioenergetico alle applicazioni mirate per situazioni specifiche.

Approdondimento

Il trattamento Reiki, nel suo silenzio vibrante, diventa molto più di una semplice tecnica per il benessere: è un passaggio verso una dimensione di ascolto profondo. Quando il flusso dell'energia universale viene indirizzato attraverso le mani del praticante (Reikidoka), esso agisce come un delicato ma potente catalizzatore interiore. Lentamente, lo strato dopo strato delle tensioni accumulate—fisiche, emotive, mentali—inizia a sciogliersi. In questo spazio di quiete generata, il rumore costante del pensiero quotidiano, delle aspettative e delle maschere sociali si attenua. È in questa calma risonante che può accadere un incontro di grande importanza: emergono sensazioni, intuizioni e memorie celate, non come un trauma, ma come un materiale da integrare.

Infine, il trattamento promuove l'emergere del nucleo più essenziale di sé, al di là dei condizionamenti e delle identificazioni. Quel nucleo—spesso chiamato Vera Natura o Sé Superiore—che è già intrinsecamente completo, saggio e in pace. Quel nucleo, ovvero ciò che siamo autenticamente, che è Amore, Libertà Totale e Pura Consapevolezza. Il Reiki, in questa luce, non "aggiunge" nulla, ma piuttosto facilita un processo di sottrazione di tutto ciò che offusca, permettendo alla propria essenza più pura e luminosa di risplendere nuovamente e guidare il cammino. È un'esperienza di ritorno a casa, dentro di sé. (Giuseppe Delang Paterniti)

Per avere un'idea delle modalità di trattamento Reiki Ryoho potete visionare le seguenti pagine:

Le posizioni base di Mikao Usui (Usui Teate)

Illustrazioni fotografiche

Il Kata delle 12 Posizioni per il riequilibrio energetico

Illustrazioni fotografiche

Il Kata delle 12 Posizioni (Autotrattamento)

Illustrazioni fotografiche

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